Anche Roma ha i suoi mercatini di Natale. La capitale inizia ad illuminarsi: le strade e le piazze si riempiono di luci e colori e così anche le bancarelle e gli stand invadono alcuni luoghi della capitale, disegnando un’atmosfera magica e festosa.
Se durante tutto l’anno uno dei mercati più famosi di Roma, anche presso i turisti stranieri, è quello di Porta Portese a Tratevere, a Natale ve ne sono altri che prendono il sopravvento.
Tra i più caratteristici e storici della capitale c’è senza dubbio quello di Piazza Navona. Aperto dalla fine del mese di novembre, qui accanto alle bancarelle che vendono un pò di tutti, dal dolci ai giocattoli, vi sono artisti di strada e giocolieri che intrattengono con i loro show i più piccoli.
Nel quartiere di Trastevere, e più in particolare in Piazza di Sant’Egidio, si rinnova l’appuntamento con il mercatino di Emergency. Acquistare qui dei prodotti, artigianali e gastronomici, provenienti rigorosamente da Paesi in via di sviluppo, significa aiutare materialmente le popolazioni più in difficoltà di noi e contribuire alle tantissime opere mediche, sanitarie ed umanitarie dell’organizzazione di Gino Strada.
Nella parte nord della città, in Piazza Ankara – zona Stadio Flaminio – dal 10 al 13 dicembre c’è uno dei mercatini più ricchi di prodotti di Roma. Qui infatti è possibile acquistare di tutto: dai complementi di arredo al cibo, dal vino ai tappeti, dai giocattoli per i regali di Natale alle cioccolate per la calza della Befana fino alle sedie in ferro, legno e metallo.
Tre giorni all’insegna dello shopping “povero”, quello che piace a tutti, cittadini romani e turisti stranieri.
I mercatini di Natale sono anche un’occasione sia per entrare in contatto con i romani de Roma, coloro che ogni mattina, all’alba, si alzano e preparano lo stand che per conoscere parti della città meno turistiche ed inflazionate.
