Roma, città eterna ed eterno luogo per vacanze, celebrata in film, canzoni, fotografie e romanzi. Come non subire il fascino irresistibile di un luogo nel quale si è svolta buona parte della storia dell’Europa e del mondo?
Poiché tutti noi vorremmo avere il tempo e l’occasione per tornarci più di una volta, o almeno per visitarne le maggiori bellezze e tesori artistici, ci chiediamo su quanto possa costare un week end lungo nella capitale, magari in occasione dei prossimi ponti di primavera.Bene, per fortuna Roma è una città versatile, che sa adattarsi alle esigenze di tutti, ricchi e meno ricchi, accogliendo con calorosa cordialità le folle di turisti che la invadono in ogni periodo dell’anno.
Basta saper scegliere i posti giusti, poi, e il risparmio sarà garantito. Iniziamo dall’alloggio. Di sicuro è preferibile un buon bed and breakfast Roma, magari centrale, ad un hotel: la spesa sarà più contenuta e i servizi non vi faranno rimpiangere un albergo blasonato. Soprattutto, avrete l’occasione per scambiare qualche chiacchiera (e avere una dritta) con un abitante del posto, che vi potrà illustrare i segreti della città meglio di qualsiasi guida turistica.
Se siete studenti e amate l’arte contemporanea, ma non volete spendere un capitale per visitare un museo, andate al MACRO: al prezzo ridotto di quattro euro (o addirittura gratis, se rientrate nelle categorie aventi diritto indicate presso le casse) troverete sempre in esposizione temporanee di artisti emergenti e almeno una mostra dedicata ad un nome famoso.
Per pranzare e cenare fuori senza dissanguarvi, andate nelle osterie tipiche lontane dai luoghi più turistici oppure provate focacce e pizze al taglio nelle rosticcerie e panetterie di quartiere.
Per muovervi, acquistate dei carnet di biglietti o, meglio ancora, degli abbonamenti settimanali o giornalieri. Mi raccomando, non viaggiate mai senza biglietto: i controlli sono molto frequenti e rischiate multe salate!