Visite alle città d’arte della Toscana: Siena

Visite alle città d’arte della Toscana: Siena

Chi si occupa di turismo a Siena sa che è necessario proporre pacchetti vacanze riccamente assortiti, in modo particolare in occasione delle feste di Natale.

La chiusura delle scuole e delle aziende nelle due settimane di fine e di inizio anno mette a disposizione diversi giorni da dedicare alle attività turistiche.

Nei “ponti festivi” le agenzie viaggi usano proporre al pubblico target e fidelizzato e ai nuovi clienti, vacanze a Siena all-inclusive adatte a tutti, dedicate in modo specifico a famiglie e a comitive.

Quando a spostarsi sono gruppi di persone si attivano aspettative e gusti molteplici e differenziati, preferenze o per la “vacanza attiva” in cerca di sport e di movimento, o per la “vacanza lenta” di totale relax.

In questi casi le visite alle città d’arte della Toscana si prestano a comporre divergenze e dissapori metteno d’accordo anziani e bambini, uomini e donne.

Sarà sufficiente consultare le pagine online Guideintoscana.it per ottenere informazioni utili a programmare tour interessanti nelle città storiche della regione.

Siena, coniugando bellezze paesaggistiche proprie della campagna toscana a valori storico artistici legati all’antico mondo laico e religioso artefice dell’ ineguagliabile patrimonio urbanistico, è una di quelle mete che riesce a calamitare ogni anno quantità innumerevoli di turisti.

La conformazione del territorio e il clima temperato rendono assai piacevole fare turismo a Siena camminando.

In questi ultimi anni è aumentato il numero di giovani e di sportivi che si dedica al trekking  urbano.

La Casa santuario di santa Caterina, il Duomo, il Battistero sono mete consuete del trekking turistico e delle passeggiate domenicali e festive a cui si dedicano gli stessi senesi.

Le soste impegnative che impongono severe riflessioni sulle vicende locali e sulle vite di personaggi straordinari come sono Caterina e Bernardino, santi vissuti a Siena, impongono al turista di effettuare pause, periodi di riposo presso i giardini e i parchi che si alternano ai rioni abitativi e che circondano quasi ogni sito turistico.

Le aree verdi della città sono attrezzate per accogliere i viaggiatori anche in pieno inverno e ad intrattenerli con eventi speciali e con degustazione di vivande e di dolci.

Particolarmente interessanti l’Orto de’ Pecci, gli Orti dei Tolomei, e l’Orto Botanico, presso i quali si tengono manifestazioni a carattere culturale e ludico. Incontri festivi tradizionali ed attesissimi sono diventati il pranzo di Natale all’Orto de’ Pecci e il cenone di San Silvestro all’Orto de’ Pecci.

I luoghi distano poche decine di minuti da Piazza del Campo, centro di Siena.

In antichità terreno adibito al mercato e alle fiere, la piazza presenta una curiosa forma a conchiglia, cavalli e cavalieri delle 17 contrade la percorrono in tondo in occasione del prestigioso Palio dell’Assunta, e dal duecento è sede del Palazzo Pubblico e della Torre del Mangia, alta 102 metri, che a piedi conta 400 gradini.

Dalla piazza maggiore di Siena, a raggiera partono itinerari adatti a raggiungere camminando i confini urbani, le alte mura  e i numerosi e ben conservati accessi alla città, Porta San Marco, Porta Laterina, Porta Fontebranda, Porta Camollia, Porta Ovile, Porta Pispini, Porta Romana, e Porta Tufi.

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