Viaggio gastronomico in Italia: i piatti tipici e lo street food da assaggiare in vacanza

Sapori e profumi intensi, che una volta provati non si dimenticano, delicati ma persistenti, forti eppure gustosi e soavi, il palato riconosce immediatamente un piatto di cibo italiano perché non c’è dubbio:

l’Italia non è solo il Paese più bello del mondo ma anche quello con il cibo (e il vino) più buono!

Non solo la famosissima dieta mediterranea; che si tratti di street food o di piatti regionali della tradizione serviti seduti ad un tavolo, ogni pietanza in Italia è speciale. Di seguito vi segnaliamo alcuni dei piatti tipici e lo street food che dovete assaggiare in vacanza, pronti?

Street food italiano, dalla Valle d’Aosta alla Sardegna

Ogni regione d’Italia ha il suo street food personale, fatto di tradizione spesso ha origini povere. Partendo dalla Valle d’Aosta che forse potrà stupire perché di fatto non ha un preciso street food quanto piuttosto un cibo che è cucina di strada, come quello che si può trovare nelle malghe, non di rado infatti i turisti si fermano nelle fattorie d’alpeggio per comprare dell’ottima fontina ad esempio o il lardo d’Arnad e adagiarli in morbido pane caldo da degustare osservando le valli circostanti.

Tra i cibi di strada del Piemonte, non possiamo non citarvi la miassa, una sfoglia di mais che si abbina a salumi e formaggi, più raramente alle verdure o i gofri, cialde salate che si accompagnano a salumi e formaggi, più raramente alle carni.

In Liguria lo street food è una cosa serissima!

Da Levante a Ponente è un susseguirsi di focaccia, famosissima quella di Recco o farinata, torta salata di farina di ceci cotta nel tradizionale forno a legna perfetta con lo stracchino o con dell’ottimo prosciutto crudo, cartocci di pesce fritto o frisceu deliziose frittelle a base di lattuga o ancora torta di riso e la più famosa sardenaira.

In Lombardia, il cibo da strada è soprattutto fritto, gustoso e da leccarsi le dita: i mondeghili sono polpette fritte croccanti, nell’antichità si preparavano con gli avanzi di carni di bolliti e brasati; in alternativa la polenta fritta, in versione salata ma anche dolce per i palati più intransigenti, un classico intramontabile street food è sicuramente il panino con la mortadella, la ‘’rosetta’’ per eccellenza o il panino con la cotoletta.

In Toscana lo street food assume un’aria tra le più golose, tra le tante delizie vi citiamo il panino con il lampredotto o la cecina. In Emilia Romagna il cibo da strada è un argomento da non sottovalutare, dalla piadina alle crescentine, dal panino con la mariola all’erbazzone passando per i più nuovi tortellini o anolini da passeggio per citarvene alcuni.

Non solo street food, i piatti della tradizione italiana più amati

E dopo lo street food, non possono mancare i piatti più amati della tradizione italiana, vi racconteremo alcuni dei più famosi da assaggiare in vacanza, partendo dalla lasagna tipico piatto della tradizione italiana che vede molte versioni diverse preparate in quasi tutte le regioni italiane, ma la sua città natale è Bologna, sottili sfoglie di pasta all’uovo (non meno di cinque)che sono divise da un delicato ragù alla bolognese e formaggio.

Sempre in Emilia Romagna, a Cattolica i piatti della tradizione da assaggiare in vacanza sono tantissimi: passatelli o strozzapreti serviti in brodo o con un ragù di pesce, senza dimenticare il baccalà in umido o la seppia ripiena, molto amato anche il coniglio e per finire i dolci, dal miacetto dolce tipico del periodo natalizio alle castagnole che invece si degustano in periodo carnevalesco o la classica ciambella. Se volete gustare la vera tradizione culinaria della zona, il consiglio è prenotare uno di questi hotel a Cattolica con pensione completa, così da poter assaggiare l’autentica cucina casalinga della zona.

Tra i piatti tradizionali da degustare in vacanza a Roma non può mancare la carbonara, piatto della cucina romana 4 elementi che non si devono cambiare: pasta uova, pecorino e il guanciale! Passiamo poi agli gnocchi alla sorrentina, piatto tipico della cucina campana e la pizza margherita.

Immancabili nella lista dei piatti da degustare in vacanza, le polpette fritte o in umido e le arancine ma anche la fiorentina o la parmigiana di melanzane, di origini toscane la prima, siciliane la seconda, sono sicuramente tra i piatti che non potete non assaggiare in vacanza.

Saliamo e scendiamo lo Stivale e soffermiamoci in Piemonte con i tajarin in versione al tartufo bianco o più semplicemente al ragù o i canederli preparati in Trentino nella versione con la luganega e in brodo.

 

 

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