turismo enogastronomico romagna

Il turismo enogastronomico in Romagna

Chi pensa alla Romagna pensa al divertimento, al sole, al mare, alle discoteche. Ma non solo. Impossibile non prendere in considerazione anche il turismo enogastronomico romagnolo. Del resto la cucina emiliana è senza dubbio tra le più apprezzate in assoluto tra quelle regionali.

Sono questi i principali motivi che spingono sempre più persone a individuare dei tour enogastronomici che hanno proprio la Romagna come destinazione.

Cos’è il turismo enogastronomico?

Ma facciamo chiarezza: cos’è il turismo enogastronomico? Chi ama mangiare e bere bene già lo sa. Si tratta, del resto, di un turismo che ha una vocazione differente da quello che fa del divertimento il suo unico obiettivo.

In questo caso, infatti, scoprire la cultura culinaria, ma anche quella vinicola del posto è l’obiettivo principale. Va da sé, tuttavia, che chi arriva in una regione perché attratto dalla tradizione e dalla buona cucina finirà, poi, per usufruire anche di tutto quello che quest’ultima può offrire.

Nel caso della Romagna, quindi, ci saranno a propria disposizione anche mare, sole, divertimento e tanto da fare e da vedere. Una vera gioia per chi ama staccare la spina organizzando una vacanza completa, che sia soddisfacente sotto diversi punti di vista.

Cosa offre la Romagna da questo punto di vista

La Romagna, soprattutto quella delle zone più interne della regione, sta puntando moltissimo su questo tipo di turismo. Lo si vede dal tipo di promozione messa in atto, che dimostra che quelli che vengono definiti come tour per buongustai sono una delle soluzioni vincenti in quest’ultimo periodo.

Del resto, qui per mangiare bene c’è l’imbarazzo della scelta tra osterie più rustiche ma anche ristorantini e cantine che permettono di scoprire i sapori veri della Romagna. Se ne sente tanto parlare e tutti la decantano: la cucina romagnola è ricca e gustosa.

Dalle piadine ricche e buone alla pasta fatta a mano, dal buon vino ai prodotti tipici, dai borghi medievali alle spiagge: la zona è ricca e aspetta solo di essere scoperta. L’ideale per un weekend o per una vacanza estiva coi fiocchi. Il suggerimento? Assaggiare tutto: dalle tagliatelle ai tortellini, dal pesce ai tanti salumi e formaggi tipici di questa zona. C’è tanto da mangiare e tanto da bere, il tutto all’insegna della tipicità e della qualità di un certo livello.

Qualche consiglio organizzativo non può e non deve mancare. La Romagna è grande e offre tantissimo a chi la visita. Per questo si suggerisce di scegliere una meta che sia comoda per fare tutto quello che si desidera. La soluzione, quindi, potrebbe essere Cattolica.

Affacciata sull’Adriatico, la città è uno dei poli turistici per eccellenza della Romagna anche se è presa meno d’assalto di Rimini. Ecco perché, sempre più spesso, chi desidera organizzare una vacanza che non sia stanziale ma che permetta anche di spostarsi con facilità sceglie proprio questa città. Meno caotica ma non per questa meno organizzata.

Il consiglio è quello di prendere in considerazione la possibilità di affittare uno degli appartamenti per vacanze a Cattolica così da avere a propria disposizione tutta la comodità e la libertà di una casa e, allo stesso tempo, anche la possibilità di spostarsi nelle zone limitrofe o nell’entroterra.

Il tutto, naturalmente, senza dimenticare il mare. Il litorale di Cattolica è lungo e ben attrezzato. Famiglie con bambini, viaggiatori con cani al seguito, giovani e comitive di amici: qui tutti sono possono trovare la loro dimensione e la soluzione alloggiativa migliore. Non solo. Qui ci sono lidi attrezzati per tutte le esigenze, tanto divertimento, sia diurno che notturno, e tutto quello che si desidera per staccare la spina e godersi la vacanza.

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